Romanzo di Kader Abdolah
È la storia dell’Iran dagli anni ‘70alla situazione odierna attraverso la storia di una famiglia sciita osservante. Oppure, la storia di una famiglia nell’Iran sciita. Ne accadono di cose, sia nella famiglia, come nel paese dei Persiani. E forse è proprio questo il punto: l’anima persiana che riemerge sempre, sia nella storia iraniana, sia nella storia di ciascuna famiglia e di molte persone, ma con un aspetto che, per il momento, appare di non ritorno, ed è il passaggio dall’economia del bazar, basata sui prodotti dell’artigianato e dell’agricoltura, primi fra tutti i tappeti, a quella dell’industria petrolifera e alla conseguente trasformazione di un paese che, sentendosi circondato, cerca di farsi potenza. Il finale è aperto, e non potrebbe essere diversamente, ma traspare un cauto ottimismo.
