Saggio di Elena Cattaneo
La senatrice raccoglie in questo libro una nutrita serie di scritti su molti argomenti con un filo conduttore, i rapporti tra la scienza e la politica, e con due obiettivi precisi
- Incoraggiare il cittadino ad armarsi di scienza per respingere gli slogan della politica e della pubblicità
- Invitare lo scienziato ad aprire il proprio laboratorio per condividere metodi e nozioni non più soltanto con i suoi colleghi di tutto il mondo, ma anche con tutti quelli che vogliono capire.
Mi ha particolarmente colpito il capitolo che si intitola “se naturale non fa rima con salutare”, in cui si parla di alimentazione per smontare la leggenda dell’agricoltura biologica e dei danni che tale leggenda può fare e sta facendo. Però, sono interessanti anche altri capitoli, dove si parla di etica, mezzi di comunicazione, prevenzione, vaccini e altro ancora.
Il tono non è saccente, anche se a volte scivola un po’; talora, qualche ripetitività infastidisce, ma essendo un collage di scritti vari, si può capire. Non ho capito se nel titolo ci sia un participio o un imperativo. È impossibile riassumere quel che dice, bisogna leggerlo.
