Precisiamo bene una cosa: Roberto Saviano come scrittore non mi piace, ma mi piace come persona, ce ne vorrebbero tante di persone come lui nella nostra povera Italia. In questo articolo parla di correttezza e rigore dell’informazione e invita a chiudere la bocca ai disinformatori, tutti i disinformatori, sia quelli professionali, come quelli occasionali e di riporto. Ha ragione, ma non credo che si farà, perché le urla in tv, come quelle sul web, fanno soldi, e nessun editore rinuncia ai soldi. Vorrei aggiungere che il rigore è salvifico ovunque: nell’informazione, certo, ma anche in qualsiasi altro lavoro, e chi non dà il meglio di sé sul lavoro fa sempre un danno a tutti, non solo a se stesso.
Post Correlati

S. Anna di Stazzema
Il luogo dell’eccidio
23 Set 2018

Vaccino o non vaccino?
Quali possono essere i veri scopi dei no-vax
21 Mar 2017

Vinceranno i razzisti?
Sull’anarchia, il comunismo e il PD
20 Set 2017

Stamattina
Dal sito di Paolo Nori
27 Gen 2020

Referendùm
No, no, no, no …
09 Set 2020

Transizione verso la sostenibilità ambientale
Cosa ne pensa il ministro Cingolani
18 Feb 2021

Mr. Bannon
Le destre italiane rendono omaggio a Bannon
18 Set 2018

Industria 4.0
Il documento del MISE sul Piano nazionale Industria 2017-2020
14 Ott 2016

Anagrafe Antifascista
Iniziativa del Comune di Stazzema
29 Dic 2017

Pace e guerra
Due parole sul conflitto israelo-palestinese
27 Nov 2023

Olympic games
Le olimpiadi del ’20 fatte nel ‘21
12 Ago 2021

Gino Strada
È morto il fondatore di Emergency
13 Ago 2021

Un governo
C’è un nuovo governo in Italia
06 Set 2019

Renzi e Berlusconi
Due protagonisti della televisione, appannati nella politica
25 Nov 2017