Il dubbio di Michele Serra
Il dubbio è che la democrazia non stia a cuore a quel pezzo di sinistra per la più ovvia e insieme la più comprensibile delle ragioni: perché non è democratica. (M.S.)
In sostanza dice Serra: se parti della sinistra non trovano differenze tra il centro di Macron e quella fascistona della Le Pen, allora vuol dire che quelle parti della sinistra non hanno a cuore il destino della democrazia, e il dubbio è che queste parti semplicemente non siano democratiche. Torna in mente la definizione di socialfascisti con cui i comunisti degli anni trenta bollavano i movimenti socialdemocratici, e ci vollero il dramma del nazismo, della guerra civile spagnola e della 2WW per compattare i movimenti della sinistra contro Hitler e Mussolini. Speriamo che questa volta si riesca a rinsavire in tempo. Oggi, avrei messo volentieri al balcone la bandiera italiana e anche quella europea per festeggiare la vittoria di Macron, che pure è piuttosto lontano dalle mie idee; non l’ho fatto, perché è morta una zia di mia moglie, e non era il caso di inneggiare a niente.
