Romanzo di Dacia Maraini (Rizzoli 1993)
Attraverso ricordi che vanno dall’infanzia alla maturità e con la descrizione della villa Valguarnera di Bagheria, che ha visto la gloria passata della famiglia di sua madre, Dacia Maraini parla di sé, della propria famiglia (luci e ombre, nobiltà e miserie, drammi e pettegolezzi) e della Sicilia. Parla della decadenza delle grandi famiglie siciliane, quelle di De Roberto e altre, dei crimini delle mafie vecchie e nuove, delle speculazioni e delle connivenze che hanno degradato la città e l’ambiente di Bagheria. Parla delle donne, dei loro ruoli e delle loro lotte, ma anche delle loro debolezze e delle violenze che hanno sempre subito.
Nella sua semplicità, è un libro magnifico, di agile lettura e pienamente godibile.
