Film di François Ozon
La “vecchia” Isabelle Huppert (70 anni) domina un film carino e divertente, con attori validi e capaci di gestire il ridicolo dei loro personaggi, cosa non facile.
Si racconta la storia di una giovane attrice senza soldi né talento, accusata di aver ucciso un produttore. Un’amica, avvocata senza lavoro, riesce a dimostrare che si è trattato di legittima difesa. Dopo il processo, per l’attricetta inizia una nuova vita di successo, fino a quando la verità non viene a galla: la vera colpevole si fa avanti e vuole soldi per non essere di disturbo per la bella vita che attrice e avvocata hanno avviato. Coinvolgeranno suoceri e fidanzati per risolvere l’inghippo.
L’abbiamo visto a Estate Cinema, nel parco di Villa Bottini, a Lucca, una simpatica serata.