Puccini secondo Muti

Concerto sotto le mura di Lucca

Un grande evento quello del 28/06: il maestro Riccardo Muti ha diretto il concerto dedicato a Giacomo Puccini nel centenario della scomparsa del compositore, avvenuta a Bruxelles nel 1924. Il concerto si è tenuto sotto le mura di Lucca, nello spazio una volta noto come campo Balilla, più spesso usato per concerti di musica rock nell’ambito del Lucca Summer Festival. Stavolta c’era l’orchestra Cherubini, composta da 123 musicisti e c’erano sei cantanti, tre soprano e tre tenori, tutti bravi. Il maestro ha fatto sfoggio di tutta la sua bravura, e anche di tutta la sua gigioneria che ha accompagnato le sue esternazioni sul presente e sul futuro della musica in Italia, con le quali ha evidenziato la bellezza di talune opere considerate minori di numerosi compositori italiani e perciò poco eseguite, ma anche dei giovani che fanno musica senza che nessuno ne parli. E lui vuol dare ai giovani non solo la tecnica musicale, ma anche l’atteggiamento etico e professionale dello stare in orchestra.

Il momento più bello è stato quello dedicato alla Manon Lescaut di cui è stato eseguito, in conclusione del concerto, un ampio brano dell’ultimo atto. Il più brutto, la passerella dei personaggi pubblici presenti in platea, escluso Dustin Hoffman, che merita ogni plauso.

Post Correlati